L’educazione cinofila svolge un ruolo fondamentale nella relazione tra cani e proprietari, soprattutto quando si tratta di attività come portare il proprio amico a quattro zampe in spiaggia, al mare, nei laghi o nei fiumi durante l’estate. Uno degli strumenti utili per gestire il cane in queste situazioni è la lunghina da addestramento, che permette al proprietario di mantenere il controllo senza limitare la libertà di movimento dell’animale.
Quando si decide di portare il proprio cane a fare il bagno in ambienti acquatici, è importante prendere alcune accortezze per garantire la sicurezza e il divertimento di entrambi. Prima di tutto, è essenziale che il cane sia abituato all’acqua e che risponda adeguatamente ai comandi di base. L’utilizzo della lunghina da addestramento può essere molto utile in questo contesto, permettendo al padrone di controllare il cane anche a distanza. Le lunghine disponibili nei negozi pet sono molteplici e in diverse misure. Una metratura ottimale per permettere una buona libertà al cane, sempre in un contesto di spiaggia o lago semideserto, è quella da 8 metri ad esempio.
Durante il bagno in acqua, è importante tenere sempre sott’occhio il cane e assicurarsi che non si allontani troppo dalla riva. Inoltre, è fondamentale evitare di lasciare il cane incustodito in acqua, specialmente se il mare o il lago sono agitati. Evitare situazioni potenzialmente pericolose è la prima regola di sicurezza da adottare. Anche in presenza di fiumi o corsi d’acqua, è importante prestare attenzione alla corrente e alla profondità dell’acqua, per evitare situazioni pericolose. Sconsigliabili dunque tutte quelle situazioni dove la vegetazione a bordo fiume è troppo alta o dove non riusciamo a vedere il fondale. Potrebbero infatti esserci buche sott’acqua o fondali melmosi che potrebbero rivelarsi pericolosi.
Per garantire la salute del cane, è importante risciacquarlo accuratamente dopo il bagno per rimuovere eventuali residui di sabbia, sale o alghe che potrebbero irritare la pelle. Inoltre, è consigliabile evitare che il cane beva acqua salata o contaminata da agenti inquinanti, che potrebbero causare problemi di salute. Una regola che vale su tutte è che il cane può entrare in acqua solo quando munito di pettorina antifuga, alla quale andrà attaccato il moschettone esattamente al centro della sua schiena. La pettorina ci permetterà di aiutare il cane a risalire in sicurezza qualora ci fossero imprevisti. Va da sé quindi che nei giochi in acqua, a meno che non si tratti di una passeggiata nel bagnasciuga, l’attacco al collare è assolutamente inadatto e pericoloso per la salute di fido.
L’educazione cinofila e l’uso corretto della lunghina da addestramento possono rendere l’esperienza del bagno al mare, al lago o in fiume un momento piacevole e sicuro sia per il cane che per il padrone. Rispettare le accortezze di sicurezza e adottare comportamenti responsabili sono fondamentali per garantire il benessere e la felicità del proprio amico a quattro zampe durante l’estate.